Regione Lombardia POR FSE
Un percorso che si affianca agli interventi territoriali integrati rivolti alle donne detenute a fine pena (empowerment psicologico-relazionale, formazione-lavoro, servizio di residenzialità temporanea) per favorire una cultura dell’accoglienza delle fragilità, una attenzione alla condizione femminile in carcere, una disponibilità alla mediazione delle tensioni sociali connesse ai temi del progetto.
Un percorso che si affianca agli interventi territoriali integrati rivolti alle donne detenute a fine pena (empowerment psicologico-relazionale, formazione-lavoro, servizio di residenzialità temporanea) per favorire una cultura dell’accoglienza delle fragilità, una attenzione alla condizione femminile in carcere, una disponibilità alla mediazione delle tensioni sociali connesse ai temi del progetto.
Nella prima edizione, 2018, si è svolta una Biblioteca Vivente tutta al femminile, oltre le mura del carcere, alla vigilia della Giornata Internazionale Contro La Violenza Sulle Donne (25 novembre), presso il Mercato Comunale Coperto – Darsena, a Milano.
Nella seconda edizione, 2019-20, si sono sperimentate azioni e strumenti di inclusione diffusa nei micro-territori informali attorno ai servizi che rendono la comunità sempre più parte attiva del processo di inclusione.
Nella terza edizione, 2021-2022, sono stati sviluppati percorsi di narrazione video, dallo storytelling all’accompagnamento della produzione su tre tematiche particolarmente spinose nell’ambito della detenzione femminile: transgender, vissuti e percezioni interne ed esterne al limbo, tra qui e altrove (carcere di Como); misure alternative, le transizioni temporanee in & out (a Milano); la genitorialità e la parentalità reclusa (a Milano).
2018 / 2023